LEOPOLDO
Soggiornare slow: l’arte di godersi il tempo in vacanza.
Siamo convinti che rallentare faccia bene.
Per questo, quando nel 2018 abbiamo rinnovato la struttura -nel corpo e nell’anima-, abbiamo identificato nella slow attitude la nostra personalità.
Slow come modo di vivere e pensare, ma anche di soggiornare.
Decelerare per ri-acquisire la consapevolezza del tempo e soprattutto ritrovare il piacere di muoversi senza fretta, seguendo i propri ritmi e desideri.
È così che abbiamo dato vita ad una struttura, dove l’ospite può mettere al centro del proprio soggiorno la risorsa più preziosa di sempre: il tempo.
Tempo per sè, tempo per la nostra bella città.
Non una visita ‘mordi e fuggi’, ma un’occasione per entrare in contatto con Firenze ed assorbire la sua vitalità, per darsi delle pause ed aprirsi agli altri, per mangiare sano e ricaricarsi nella calma e nella semplicità.
Tempo per sè, tempo per la nostra bella città.
Non una visita ‘mordi e fuggi’, ma un’occasione per entrare in contatto con Firenze ed assorbire la sua vitalità, per darsi delle pause ed aprirsi agli altri, per mangiare sano e ricaricarsi nella calma e nella semplicità.
LA STRUTTURA
LA STRUTTURA
Spazi slow, a misura d’uomo.
Ricavato all’interno di una fabbrica di televisori degli anni ’50 e ristrutturato nel 2000, il nostro residence propone appartamenti di diverse metrature.
Nel 2018 dopo un accurato restauro abbiamo ri-dato vita ad una struttura slow, dove gli ambienti sono pensati per ritrovare il proprio ritmo e goderselo a pieno, con lentezza.
Il cuore pulsante è la reception con la sua zona living: il luogo dove prendersi il tempo per fare un check-in in tranquillità- a meno che non si abbiano esigenze diverse-, lo spazio dove incontrarsi sempre, per leggere o prendere un tè.
Nel 2018 dopo un accurato restauro abbiamo ri-dato vita ad una struttura slow, dove gli ambienti sono pensati per ritrovare il proprio ritmo e goderselo a pieno, con lentezza.
Il cuore pulsante è la reception con la sua zona living: il luogo dove prendersi il tempo per fare un check-in in tranquillità- a meno che non si abbiano esigenze diverse-, lo spazio dove incontrarsi sempre, per leggere o prendere un tè.
Ma slow non è solo una questione di tempo. Slow per noi è una filosofia di vita, che vuole essere un piccolo ma concreto contributo al rispetto dell’ambiente: usare meno l’auto (abbiamo un garage interno e fermate bus e tranvia a pochi passi), fare attenzione al consumo di acqua, fare la raccolta differenziata (tutti gli spazi sono dotati di cestini separati).
LE PERSONE
LE PERSONE
L’accoglienza è una cosa seria.
Qui l’ospitalità va oltre il semplice atto di ospitare, significa aprirsi verso il viaggiatore, offrirgli un servizio accurato per regalargli il tempo migliore.
Per questo tutti noi (Teresa e Giovanni, responsabili dell’organizzazione e della gestione, insieme a Nora e Caterina, guide del concierge e della reception, a Daniele, punto di riferimento per le ore notturne e a Debora, la “Regina dei numeri”) abbiamo dato vita ad un ambiente dall’anima familiare, cordiale e premuroso.
Ci si sente un po’ tra amici, quando si scambiano quattro chiacchiere sulle strade fuori dalle solite rotte, i musei che non ti aspetti o i ristoranti da non perdere ma anche un po’ in hotel, quando invece ci si gode un po’ di relax sul bel divano dell’area living.
IL QUARTIERE
IL QUARTIERE
Dove vivono i fiorentini.
Ci troviamo nel rione Vittoria-Statuto, uno dei quartieri residenziali di Firenze, a pochi minuti dal centro, con alle spalle tutto il verde delle pendici del Monte Morello.
È una zona lontana dalle rotte turistiche, ma ricca di sorprese, dove vale davvero la pena prendersi il tempo per passeggiare tra strade e viuzze, che regalano emozioni e scorci mozzafiato.
Il quartiere è vivace, ricco di negozi e bar, ristoranti e ‘colorati’ mercati rionali, ma sono i parchi i veri fiori all’occhiello: il Museo Stibbert, la Villa Fabbricotti, il giardino dell’Orticultura, gli Orti del Parnaso.
Da qui raggiungere il centro o altre parti della città è molto semplice: Piazza Leopoldo con la sua fermata Leopoldo (Stibbert) della linea T1 è diventata un importante snodo di incontro di bus e tranvia.
Luoghi da vivere
Il banchino di Andrea
Tutte le mattine, dal lunedì al sabato, in Piazza Leopoldo, all’incrocio con via Bandini si trova il banco di ortofrutta di Andrea.
La frutta dai colori vivaci e la verdura freschissima e profumata catturano i sensi, poi la professionalità e la disponibilità di Andrea fanno il resto.
Gastronomia Lambruschini
In via Lambruschini, vicino a Piazza Vessieux, si trova la famosa gastronomia panetteria Lambruschini gestita dalla sig.ra Francesca. Calabrese DOC ma fiorentina di adozione, Francesca con la sua grande cordialità e gentilezza propone prodotti bio e a Km 0, formaggi e affettati, e quando si è fortunati si possono trovare squisitezze calabresi come e liquirizie Amarelli.
Ristorante Fratelli Briganti
In piazza Giorgini si trova la storica trattoria/pizzeria Fratelli Briganti, che dal 1960 con i due fratelli Lido e Lionello, oggi con il loro erede Leonardo, mette a tavola i fiorentini. Aperta tutti i giorni fino a tardi (ad eccezione del giovedì) è un’istituzione per tutti buongustai con il suo piatto diventato ormai leggenda: lo spaghettino al pomodoro fresco.
Gelateria De’ Medici
In via dello Statuto, di fronte all’omonima fermata della Tranvia T1, c’è la migliore gelaterie di Firenze, anzi un vero e proprio laboratorio del gusto. Creazioni artigianali, dove la qualità delle materie prime incontra la ricerca di antichi e nuovi sapori: da provare in qualunque stagione!
Pasticceria Caldana
Il bar storico di Piazza Leopoldoè famoso per la pasticceria di produzione propria. Ogni momento della giornata è buono per concedersi una pausa, mentre la sera, dalle 19 alle 21.30, un buffet ricco di proposte è l’ideale per l’aperitivo.
Luoghi da vedere
Giardino dell’Orticoltura
Questo è un giardino molto amato dai fiorentini. Si tratta di un grande spazio verde ai piedi di via Bolognese, nato a metà dell’Ottocento. Nel 1880 fu progettato al suo interno, dall’architetto Giacomo Roster, un bellissimo tepidarium – la serra più grande d’Italia – oggi utilizzato per mostre ed eventi speciali.
Museo Stibbert
Il Museo Stibbert è uno dei più originali di Firenze: una casa-museo, realizzata nell’Ottocento da Frederick Stibbert, grande viaggiatore e raffinato collezionista.
Al suo interno sono raccolte eccezionali collezioni, lasciate in dono alla città: la collezione di armi, quella di oggetti d’arte e di vita quotidiana della civiltà europea, islamica e giapponese. La villa è circondata da un parco romantico, arricchito da padiglioni, statue, false rovine e un piccolo tempio egiziano.
Via di Montughi
La collina di Montughi, nella parte nord della città, è considerata dal 1300 uno dei luoghi più ambiti dalle nobili famiglie fiorentine per costruirvi le loro ville.
Vale sicuramente la pena concedersi una passeggiata lungo questa strada, per godere il panorama e scoprire le belle ville ed i loro giardini.